Il Comune di Vercelli, in collaborazione con le aziende del polo logistico di Larizzate, sarebbe pronto ad attivare un servizio navetta destinato ai lavoratori del sito industriale: iniziativa utile e attesa, ma che non è stata oggetto di un confronto con le Rappresentanze sindacali o con i Delegati dei lavoratori che saranno i diretti beneficiari del servizio, nonostante l’iniziativa de "Il trasporto che ci salva", organizzata dalla CGIL inisieme ad associazioni territoriali e regionali nell’area industriale appena due mesi fa
 

«Apprendere dai giornali della futura attivazione del servizio è una mancanza non di poco conto», afferma Valter Bossoni, segretario generale della Camera del Lavoro provinciale. Ogni iniziativa volta a migliorare la sicurezza e la mobilità dei lavoratori deve passare da un confronto con chi li rappresenta: invece, ancora una volta, si è preferito adottare un approccio unilaterale, dove Comune, aziende e politica discutono tra loro della vita quotidiana dei lavoratori, escludendo chi quella realtà la vive ogni giorno, spesso in condizioni di precarietà e insicurezza», conclude il segretario.

Peraltroil noto infortunio che ha coinvolto il giovane Serigne Mbacke Mbengue ha rappresentato una sfiorata tragedia che una viabilità sicura avrebbe potuto evitare: da episodi come questo dovrebbero nascere processi partecipati, condivisi e trasparentiIn questo caso, al contrario, si è scelto di sfruttareil problema della sicurezza sul lavoro in una vetrina politica e mediatica, senza alcun confronto con i potenziali fruitori del servizio e i loro rappresentanti. Il servizio navetta può rappresentare un passo avanti, ma per essere efficace e rispondente alle reali esigenze delle persone, deve nascere ascoltando le voci dei lavoratori: analizzando i turni, le necessità specifiche, le criticità reali. Qualunque "sperimentazione", se non condivisa, rischia di restare una misura simbolica, sulla carta e poco utilizzata.

Da qui la necessità e l’urgenza che Comune e aziende coinvolte aprano immediatamente un tavolo di confronto con le rappresentanze sindacali, affinché le soluzioni adottate siano davvero funzionali, partecipate e rispettose della dignità di chi ogni giorno lavora nellarea industriale di Larizzate. Ripartiamo da lavoratrici e lavoratori per salvare, davvero, il trasporto che ci salva!