Sabato 27 maggio il Comitato per il diritto alla tutela della salute e alle cure scende in piazza per una grande manifestazione in difesa del sistema sanitario pubblico e per denunciare la politica sanitaria attuata negli ultimi anni dalla Regione Piemonte: taglio dei posti letto, blocco del turnover degli operatori sanitari, mancanza di una politica dei servizi territoriali adeguata, incapacità di risolvere il problema delle lunghissime liste d’attesa...

La spesa privata per la sanità da parte di cittadine e cittadini piemontesi è costantemente in crescita. Si riducono le prestazioni da parte del pubblico, si allungano le liste d’attesa, chi può si rivolge al privato.

 In Piemonte per spesa privata in sanità pura si spendono 2,96 mld; erano 2,19 mld nel 2016, con una crescita tra 2016 e 2021 del 19,1%.

Ci sono determinanti socio-demografiche che fanno aumentare la spesa privata:

- l'età anagrafica (maggiore di 65 anni)

- la situazione professionale (le famiglie con persona di riferimento operaio spendono il 30% in meno delle famiglie di dirigenti, quadri, impiegati, imprenditori); la spesa è più elevata tra i pensionati

- il reddito: le famiglie con spesa mensile sopra i 3.600 euro (che sono il 20%) spendono oltre 4 volte di più delle famiglie con spesa inferiore a 1.300 euro al mese

Questi determinanti agiscono anche sulla spesa piemontese (il Piemonte è una delle regioni con più alta percentuale di anziani).

In Piemonte il 45% delle visite specialistiche viene fatto a pagamento (dati Istat elaborati dalla Bocconi relativi al 2019): 36% privato puro; 9% con ricorso ad assicurazioni. 27% sono gratuite, per il 28% si paga il ticket.

Sempre in Piemonte il 24% degli accessi diagnostici (es. radiografie) è a pagamento: 16% privato puro, 8% spesa assicurativa; 35% sono gratuite, 41% con pagamento ticket.

Le prestazioni più richieste sono le visite ginecologiche e le ecografie ginecologiche: i controlli in maternità si pagano…

Il tasso di accesso a visite specialistiche è del 48% (persone che hanno effettuato nell'anno almeno una visita), del 41,5% alla diagnostica.

Prendiamo infine in considerazione la spesa privata per le assistenti familiari (badanti)in Piemonte (dati 2020) sono circa 90.000, di cui circa 36.000 regolari (il lavoro domestico è quello a più alto tasso di irregolarità in Italia).

 La spesa privata complessiva vale 13,7 mld di euro (in Italia), 1,126 mld in Piemonte.