Regione Piemonte: Covid-19, decreto n. 34, chiarimenti di interesse generale
23 Mar 2020
A seguito dell’emanazione del Decreto 34 del 21/3/2020, relativo a “prevenzione e gestione epidemiologica da Covid-19, la Regione Piemonte ha ritenuto necessario evidenziare alcuni chiarimenti di interesse generale. Testo del decreto e dei chiarimenti.
Regione Piemonte: decreto n.34-21mar2020- Chiarimenti
Il Decreto 34 del 21/3/2020 prevede, tra le misure principali:
- la stretta sui mercati, che saranno possibili solo dove i sindaci potranno garantire il contingentamento degli accessi e il non assembramento, anche grazie all’utilizzo di transenne e sempre con il presidio costante dei vigili urbani;
- l’accesso agli esercizi commerciali è limitato ad un solo componente del nucleo familiare, salvo comprovati motivi di assistenza ad altre persone;
- la chiusura degli uffici pubblici e degli studi professionali, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali ed indifferibili (oltre alla possibilità di attuare lo smart working);
- lo stop agli spostamenti verso le seconde case;
- il divieto di sosta e assembramento davanti ai distributori automatici “h24”;
- il blocco delle slot machine e la disattivazione monitor e televisori da parte degli esercenti;
- restano aperte le edicole, le farmacie, le parafarmacie e i tabaccai (dove dovrà essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro);
- dove possibile, dovrà effettuarsi la rilevazione sistematica della temperatura corporea presso i supermercati, le farmacie e i luoghi di lavoro;
- viene disposto il fermo dell’attività nei cantieri, ad eccezione di quelli di interesse strategico;
- il divieto di assembramento di più di due persone nei luoghi pubblici.
La nuova ordinanza avrà efficacia in Piemonte fino al 3 aprile 2020.
Regione Piemonte: decreto presidente giunta regionale n.34-21mar2020